MISSIONE
GRATUITAMENTE AVETE RICEVUTO, GRATUITAMENTE DATE
(Mt 10,8)
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Il fine e la missione della Casa di Maria sono inseriti nel suo stesso carisma e ne sono immediata conseguenza: manifestare che la comunione in Cristo è realmente possibile nei rapporti di vita nuova generati dalla fede in Lui, vissuta quotidianamente secondo il suo stesso giudizio e secondo gli scopi racchiusi nella Chiesa e nel suo Magistero.
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La Casa di Maria si preoccupa anzitutto della cura della vocazione di ciascun membro, inserito nel tessuto della vita quotidiana, secondo le Regole proprie di ciascun ambito e nella dimensione prioritaria della comunione fraterna.
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Ciò avviene soprattutto in due campi:
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I SANTUARI MARIANI
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Un primo ambito è quello più prettamente pastorale.
Da anni la Casa di Maria, laddove essa è presente, si pone al servizio dei programmi della Chiesa locale.
Un particolare servizio viene svolto presso i santuari mariani con attività che possono comprendere tutto ciò che riguarda l’accoglienza e l’accompagnamento dei pellegrini, l’animazione liturgica e il decoro dei luoghi sacri come pure altre opere educative o caritative.
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"Si potrebbe forse parlare di una specifica «geografia» della fede e della pietà mariana, che comprende tutti questi luoghi di particolare pellegrinaggio del popolo di Dio"
(San Giovanni Paolo II, Redemptoris Mater, 28)
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ROMA
MEDJUGORJE
LOURDES
FATIMA
LORETO
"Spesso i santuari mariani diventano centri di evangelizzazione: infatti, anche nella Chiesa di oggi, come nella comunità in attesa della Pentecoste, la preghiera con Maria spinge molti cristiani all'apostolato ed al servizio dei fratelli"
(San Giovanni Paolo II, Udienza generale 15 novembre 1995)
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Con l’opera che la Casa di Maria sviluppa presso questi centri di evangelizzazione e soprattutto vivendo il più autenticamente possibile l’atto di affidamento alla Vergine Santissima, si vuole comunicare la ricchezza di vita che proviene dall'appartenere a Lei, dall'accogliere la Sua presenza, i suoi messaggi che conducono ad una più autentica adesione a Cristo e alla Sua volontà espressa nella Chiesa.
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IL CENTRO EDUCATIVO SAN GIOVANNI PAOLO II
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Un secondo ambito è quello formativo-educativo che si esprime attraverso la cura pedagogica dei bambini e dei giovani, a partire da quelli che vivono nella Casa di Maria stessa, nell'attività del «Centro Educativo San Giovanni Paolo II».
Questa realtà educativa rappresenta per i giovani una vera e propria novità e alternativa alla proposta mondana: in un mondo dove si risponde solo a se stessi, viene innanzitutto insegnato che è Dio che chiama e a Lui dobbiamo rispondere; in una società individualista e autoreferenziale, viene sperimentato che non c’è nulla di più grande per l’uomo che la comunione, e la comunione in Cristo.
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"Occorre promuovere una spiritualità della comunione, facendola emergere come principio educativo"
(San Giovanni Paolo II, Novo millenio ineunte, 43)
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LA MISSIONE IN ALBANIA
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Dal luglio 2017, con la iniziale partenza di un membro del ramo sacerdotale presso la diocesi di Tirana, inizia - in risposta alla richiesta della Chiesa - una particolare presenza sul suolo albanese.
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Avviene così la nomina pontificia di Don Arjan Dodaj a Vescovo Ausiliare (9 aprile 2020) e poi Arcivescovo Metropolita (30 novembre 2021) di Tiranë-Durrës, seguita nel settembre 2022 dalla formazione di una prima fraternità sacerdotale sul territorio a cui viene affidata la cura pastorale della Parrocchia dedicata a San Giovanni Paolo II presso Bathore (Kamëz).
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