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NON VOI AVETE SCELTO ME MA IO HO SCELTO VOI

(Gv 15,16)

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FIGLI DELLA CROCE

 

Nella Casa di Maria vive la complementarietà ecclesiale delle vocazioni sacerdotali, consacrate e laiche familiari.

Questa comunione, collaborazione e interdipendenza è per l'effettivo aiuto alla fedeltà vocazionale nel rispetto delle diverse vocazioni e responsabilità: più ministeriali per i Figli della Croce, più spirituali per le Figlie della Croce, e più di mediazione secolare per le famiglie.

Tutta questa vita sostiene la comunione dell'unica Casa di Maria.

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I Figli della Croce costituiscono l’aspetto più istituzionale e ministeriale della Casa di Maria e, come tali, aiutano e garantiscono a tutti il cammino nell’autentica sequela del Magistero della Chiesa in tutti i suoi aspetti. Seguono uno stile di vita conforme ai tre consigli evangelici di obbedienza, castità e povertà. Nella fraternità posso vivere, pertanto, sia sacerdoti che semplici “fratelli”.

Tutti sono inseriti nella vita fraterna della Casa riguardo i tempi, le modalità ed i gesti. Questo inserimento e sottomissione alla vita comunitaria è il vero “regolamento” del Figlio della Croce. Si esprime attraverso l’azione comune nella missione (che si cerca di fare sempre almeno a due a due), in piena sintonia con le indicazioni dell’Ordinario diocesano e in dipendenza dai superiori.

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I Figli della Croce prestano la propria opera evangelizzatrice, in collaborazione anche con gli altri ambiti della Casa di Maria, offrendosi come sostegno all’attività liturgica nonché all’intera formazione spirituale svolta nei Santuari, luoghi di speciale presenza del popolo di Dio. La loro missione specifica, oltre all’esercizio del ministero sacerdotale, è orientata alla cura della formazione spirituale (dottrinale, morale...) soprattutto dei giovani e delle famiglie nella comunità.

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In campo pastorale attualmente sono impegnati soprattutto nel servizio della diocesi di Roma, particolarmente nella vita delle parrocchie a partire dal 2002.

 

Statuti e Regola dei Figli della Croce sono stati approvati il 13 maggio 2002 come Associazione pubblica clericale "Fraternità Sacerdotale dei Figli della Croce".

A partire da questa data per diversi anni i sacerdoti sono stati impegnati in campo pastorale soprattutto nel servizio della diocesi di Roma, particolarmente nella vita di diverse parrocchie.

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Dal 2005 è stata affidata a loro la cura della Parrocchia di San Raffaele Arcangelo (quartiere Trullo). Qui i sacerdoti sono coadiuvati dalle famiglie e specialmente dalle Figlie della Croce nell’attività catechetica e scolastica, tanto da poter aprire nel 2016 anche una scuola parentale.

In continuità con la responsabilità diocesana, nel 2019, il Cardinale Vicario De Donatis incarica la Fraternità, nella persona di alcuni confratelli, della guida di una seconda parrocchia romana, San Michele Arcangelo a Pietralata.

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In accordo con la specifica richiesta da parte dei riferimenti ecclesiastici, dal 3 luglio 2017 inizia inoltre una collaborazione con la Diocesi di Tirana (Albania). Con l'ordinazione episcopale di S.E. Mons. Arjan Dodaj, già membro della fraternità, e la sua nomina pontificia  a Vescovo Ausiliare di Tirana (il 9 aprile 2020), la presenza sul suolo albanese è andata sviluppandosi come vera e propria missione della Comunità.

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Dopo le ordinazioni sacerdotali di diversi membri dei Figli della Croce dai papi San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, il 12 maggio 2019 otto confratelli vengono ordinati sacerdoti in San Pietro per le mani di Sua Santità il Papa Francesco

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Il 25 giugno 2021 l’Associazione pubblica clericale dei Figli della Croce è stata eretta Società di vita apostolica di diritto diocesano. Con tale approvazione, e la conseguente facoltà di incardinazione dei membri ad essa legata, la fraternità riceve un nuovo slancio missionario.

 

Pertanto a partire dal settembre 2022 rimangono affidate alla Fraternità le Parrocchie di San Raffaele Arcangelo (Trullo) e San Michele Arcangelo (Pietralata) nella Diocesi di Roma.

Dal 5 ottobre 2022 viene altresì affidata alla Fraternità la cura del Santuario della Divina Misericordia, Chiesa di Santo Spirito in Sassia.

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Sempre a Roma viene anche costituita la casa per la verifica vocazionale e la formazione dei futuri membri.

 

Nel settembre 2022 viene aperta anche per il ramo sacerdotale la missione presso la Parrocchia di Medjugorje e dall’ottobre 2022, in accordo con l’ordinario del luogo, ha inizio una collaborazione pastorale in loco.

 

Inoltre il 30 novembre 2021 S.E. Mons. Arjan Dodaj viene nominato dal Santo Padre Arcivescovo Metropolita di Tiranë-Durrës (Albania) e nel settembre 2022 una prima fraternità di sacerdoti apre una casa nella stessa diocesi. Ad essa viene affidata la cura pastorale della Parrocchia "Shën Gjon Pali II" (Bathore, Kamëz).

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